Cocktail con Amari, Bitter e Aperitivi

In questa pagina puoi trovare la nostra selezione di ricette di Cocktail con Amari, Bitter e Aperitivi spiegate da me, Giovanni Ceccarelli, e dal team Cocktail Engineering. Una raccolta di ricette di cocktail classici a base Amari e ricette innovative, pensate per differenziarsi e stupire.

Prima di andare alle ricette, leggi perché dovresti seriamente pensare di proporre diversi drink con questi ingredienti.

1. Gli Amari fanno parte della cultura italiana

Gli Amari, che poi come vedremo dopo sono da disciplinare la stessa cosa dei Bitter, sono prodotti alcolici che fanno parte della cultura liquoristica italiana da secoli. Un po’ come il Whisky per gli Scozzesi e il Tequila per i Messicani.

2. Ci sono tanti Amari a disposizione

Sul territorio italiano ci sono tantissimi amari, alcuni prodotti da grandi aziende, altri prodotti da piccoli artigiani. Miscelare con gli Amari è fare un viaggio alla scoperta dei sapori della nostra nazione.

3. Equilibrio e Complessità

Gli Amari, essendo prodotti alle erbe e spezie, sono molto aromatici e sono ingredienti che nei cocktail danno una grande complessità.

Oltre questo però sono anche ingredienti molto furbi perché il gusto amaro, se dosato con cura, permette di bilanciare bene i drink e di rendere migliori drink anche non perfettamente riusciti. Provare per credere.

4. Gli Amari sono di tendenza

In Italia e nel Mondo è in corso una vera e propria rinascita dell’Amaro. Sempre più etichette sono disponibili sul mercato e sono nati anche dei Cocktail Bar specializzati. La rivoluzione dell’Amaro è anche arrivata sui social e in libreria, con pagine instagram dedicate alla divulgazione e libri a tema.

5. Cosa dice il disciplinare

Prima di lasciarvi con le ricette, due parole tecniche e storiche. Non è vero né che Amari e Bitter sono prodotti tecnicamente diversi né che che gli amari sono digestivi e i bitter da miscelazione.

A livello di disciplinare rientrano nella stessa categoria e non c’è alcun processo tecnico o differenza di ricetta che possa definire un prodotto Amaro e l’altro Bitter. Semplicemente Bitter e la parola inglese, Amaro quella italiana.

A livello di mixology inoltre esistono tantissimi drink classici che possono essere preparati con quelli che oggi molti definiscono amari digestivi. Il caso più eloquente? La prima ricetta scritta dell’Americano era con Fernet-Branca e non con Campari.

Se vuoi approfondire la miscelazione con gli amari scopri qua sotto le nostre ricette.

Buona Miscelazione,
Giovanni