In questo articolo la ricetta e la preparazione dell’Hanky Panky, famoso drink inventato da Ada Coleman, prima head bartender donna dell’American Bar – Savoy Hotel (Londra).
Ingredienti
- 40 ml London Dry Gin
- 40 ml Vermouth rosso
- 2 dash di Fernet Branca
- Twist di arancia
Strumentazione
- Coppetta da cocktail
- Mixin’ glass
- Jigger
- Strainer
- Bar spoon
- Pelapatate
Preparazione
La ricetta originale prevede di shakerare questo drink e filtrarlo in coppia. Io ritengo che questo drink shakerato perda corpo; consiglio quindi di prepararlo con tecnica stir.
In un mixin’ glass precedentemente raffreddato versare il gin, il vermut ed il fernet. Assaggiare e se lo ritenete necessario correggete la ricetta secondo il vostro gusto. Aggiungere ghiaccio, miscelare con un movimento circolare fino al raggiungimento della temperatura e diluizione desiderata.
Filtrare in coppa e fare un twist di arancia. Per chi non lo sapesse fare un twist vuol dire spremere gli olii essenziali della buccia di un agrume sulla superficie di un drink.
Qualche consiglio
L’Hanky Panky è un drink composto da soli 3 ingredienti, due dei quali della tradizione italiana: il vermut ed il fernet. Sui vermut c’è l’imbarazzo della scelta. Io preferisco un vermut pulito e non troppo dolce come Carpano classico, Berto rosso o Cocchi. Tuttavia nessuno vi vieta di provare vermut più speziati e aromatici.
Per quanto riguarda il fernet potete usare il classico Fernet Branca, il Fernet Contratto oppure il Fernet prodotto da Carlo Quaglia.
Storia dell’Hanky Panky
Ada ‘Coley’ Coleman è stata head bartender dell’American Bar presso il Savoy Hotel di Londra dal 1903 al 1925.
Come ci ricorda Dario D’Avino nel suo articolo pubblicato su BarTales ad agosto 2015, Coley era una grande amante del teatro e mise a punto l’Hanky Panky per l’attore vittoriano Sir Charles Hawtrey.
In una intervista rilasciata nel 1925 al The People, raccontò la nascita di questo cocktail: «Il compianto Charles Hawtrey è stato uno dei migliori assaggiatori di cocktail che io abbia mai conosciuto. Alcuni anni fa, durante un periodo in cui era veramente molto indaffarato, aveva l’abitudine divenire al bar e dirmi, “Coley, sono stanco. Dammi qualcosa che mi dia un po’ di carica!”. Per lui trascorsi ore e ore a sperimentare nuove ricette, finché non inventai un nuovo cocktail. Al suo ritorno, gli proposi il nuovo drink. Lo assaggiò e dopo averlo finito esclamò “Per Giove! Questo è un vero hanky panky (imbroglio, ma anche effusione sessuale). E Hanky Panky, è stato chiamato da allora». Se vuoi leggere l’articolo intero (pag 14), clicca qui.
Twist sull’Hanky Panky
L’Hanky Panky è un drink facilmente personalizzabile. Scopri la ricetta del Bitter end!
Buona miscelazione,
Giovanni
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