Il Mojito è il più famoso cocktail cubano e probabilmente è il drink più conosciuto al Mondo. Tutti almeno una volta hanno assaggiato un Mojito o quantomeno ne hanno sentito parlare.
Io personalmente adoro un Mojito ben fatto, secondo me è un drink veramente eccezionale.
Sfatiamo subito due miti: il Mojito non è stato inventato né alla Bodeguita del Medio né sulle navi di Francis Drake. Addirittura alcuni storici della miscelazione mettono in discussione la celebre frase attribuita ad Ernest Hemingway “My Mojito in La Bodeguita, My daiquiri in El Floridita”.
Nel corso sulla Miscelazione Tropicale, io e Gianni Zottola, vi spiegheremo tutto quello che c’è da sapere sull’origine di questo cocktail.
Entrando un po’ più nel concreto, la ricetta del Mojito cubano prevede come ingredienti il Rum cubano, lo zucchero, le foglie di menta, il succo di lime, il ghiaccio e l’acqua frizzante o soda.
Nonostante si abbia una certa sicurezza sugli ingredienti del Mojito, i dubbi e le incertezze sono tanti e capita spesso di ritrovarsi a dibattere con un collega o con un cliente su come preparare il Mojito.
Lo zucchero è grezzo oppure bianco? Il lime va spremuto oppure pestato? Il ghiaccio intero oppure tritato? E soprattutto, per fare un buon Mojito ci vuole la Yerba Buena? (Senza che nessuno sappia in realtà cosa sia la Yerba Buena).
La discussione su come si fa il Mojito cubano può diventare piuttosto accesa e questo perché nessuno riesce a convincere l’altro.
Non è raro sentire affermazioni del tipo “ho un amico cubano che mi ha spiegato come si prepara il vero Mojito”, come se l’essere cubani sia condizione sufficiente per poter realizzare un Mojito eccezionale (basta essere italiani per fare un buon cappuccino?).
Personalmente ritengo che l’unica cosa importante da fare per la preparazione di un buon Mojito sia studiare e conoscere in maniera approfondita gli ingredienti e le loro caratteristiche, così da poterli lavorare al meglio e ottenere un Mojito cocktail rinfrescante, non troppo alcolico e leggermente effervescente.
Non bisogna infatti dimenticare che la conoscenza scientifica è entrata di diritto nel settore della miscelazione e permette di realizzare drink senza eguali.
Ricetta e Ingredienti del Mojito
- 20 ml Succo fresco di Lime
- 3 bar spoon rasi di Zucchero Bianco (o 10 ml Sciroppo di zucchero)
- 2 rametti di menta (solo la parte con più foglie, scartare il resto)
- 50 ml Ron Cubano chiaro
- Ghiaccio a cubi
- Acqua frizzante (soda)
Che cosa ti serve per fare un Mojito
- Tumbler alto da 33-35 cl
- Spremi lime
- Bar Spoon
- Tagliere e coltello
- Jigger o Metal Pourer
- Paletta ghiaccio
Come fare il Mojito: la preparazione
Quindi, come si prepara il Mojito?
Se hai fretta clicca qui. Se invece hai tempo e vuoi approfondire, continua a leggere.

Direttamente nel bicchiere di servizio spremi 20 ml di succo di lime (circa mezzo lime), utilizzando uno spremi-lime o se non lo hai uno spremi agrumi.
Del lime è bene utilizzare solo il succo, meglio se spremuto al momento, e questo perché il succo di lime serve a dare acidità e, dunque, freschezza al cocktail.
Evita di pestare il lime perché in questo modo si estraggono anche gli oli della buccia che andrebbero a donare complessità aromatica al drink, rischiando di sovrastare quelli della menta, molto più delicati e difficili da estrarre (se proprio non volete rinunciare all’aroma delle bucce vi consiglio di utilizzare dell’oleo saccharum).
Se spremi il lime in anticipo e vuoi conservarlo al meglio, clicca qui per leggere i miei consigli di conservazione.
A questo punto aggiungi e sciogli nel succo di lime tre bar spoon rasi di zucchero bianco. Se hai fretta, puoi sostituire lo zucchero con 10 ml di Sciroppo di Zucchero 2:1.
Lo zucchero serve per dolcificare, cioè per mitigare l’acidità del lime e non quindi ad aromatizzare il cocktail Mojito come farebbe lo zucchero di canna grezzo che, con la sua carica di melassa, rischierebbe di coprire i profumi delicati della menta.
Ricorda: lo zucchero grezzo toglie freschezza!
Per fare il Mojito puoi utilizzare sia lo zucchero di canna bianco che lo zucchero di barbabietola bianco, perché si tratta della stessa cosa ovvero saccarosio puro.
Dopo aver sciolto lo zucchero nel succo di lime, aggiungi la menta e il Ron cubano.
Utilizzando il dorso del bar spoon, massaggia delicatamente la menta nel rum e contro le pareti del bicchiere per estrarre gli aromi della menta e aromatizzare il distillato. E’ importante lavorare la menta nel rum perché gli olii essenziali ( vedi carvone e mentolo) sono solubili in alcool e molto poco solubili in acqua.
Dal punto di vista tecnico è fondamentale non pestare la menta: gli oli essenziali sono contenuti nei tricomi ghiandolari, presenti nella parte inferiore della foglia, quindi pestare la menta non serve a niente, è sufficiente massaggiarla leggermente con il bar spoon!
Solo dopo aver aromatizzato il rum con la menta, aggiungi ghiaccio a cubi.
Dopo aver aggiunto il ghiaccio è ora di aggiungere l’acqua frizzante (ricordatevi che la soda non è altro che acqua frizzante), quindi, per fare in modo di conservare questa sua caratteristica nel cocktail Mojito, ti consiglio di usarla ben fredda (scopri di più sulla solubilità inversa) e di versarla delicatamente nel drink.
Aggiunta la soda, miscela delicatamente dal basso verso l’alto per amalgamere gli ingredienti e decora con un ciuffo di menta.

Ora che hai capito come fare un Mojito cubano alla perfezione, approfondiamo un po’ alcuni aspetti tecnici.
Che rum si usa nel Mojito?
Partiamo da un presupposto: a livello gustativo, gli ingredienti del Mojito si sposano bene con praticamente qualunque rum. Qualunque rum sta bene sia con il lime che con la menta.
Tuttavia io credo che per poter chiamare questo rum collins Mojito si debba utilizzare un ron cubano. Il Mojito fa parte dell’identità culturale cubana.
Mojito è un nome proprio, un po’ come lo è Nutella. Nutella identifica una specifica crema di nocciole, Mojito indica un particolare rum collins.
Tra i ron cubani ti invito a provare il Mojito con Havana 3, Santiago de Cuba carta blanca, Legendario Anejo Blanco o Cubay carta blanca.
Come puoi vedere sono tutti ron carta blanca, quindi con invecchiamenti brevi, ma soprattutto con un sapore leggero, che ben si sposa e lascia spazio alla menta.
Quale menta usare nel Mojito?

Nella ricetta del Mojito, la menta riveste una grande importanza, quindi si tratta di una decisione fondamentale per la giusta riuscita del cocktail.
Si ritiene che la menta utilizzata a Cuba sia la Yerba Buena (Mentha x Villosa var. numerosa), abbastanza difficile sia da trovare (ma non impossibile), sia da riconoscere, poiché esistono centinaia di specie di menta e molte di queste si somigliano.
Fortunatamente non dobbiamo preoccuparcene troppo per la nostra preparazione del Mojito visto che esistono delle alternative.
Se vuoi capire quale menta scegliere clicca qui e leggi il mio articolo dedicato alla menta.
Nel Mojito ci va il ghiaccio a cubi o tritato?
Altra cosa a cui prestare attenzione nella ricetta del Mojito perfetto è il ghiaccio, da aggiungere solo dopo aver aromatizzato il rum con la menta.
Su questo ingrediente c’è però molta confusione, perché molti sostengono che nel Mojito ci vada il ghiaccio tritato.

Partendo dal presupposto che ogni ingrediente (e il ghiaccio è un ingrediente) ha una sua funzione, è semplice capire che il ghiaccio va usato intero.
Il Mojito è un drink che non ha necessità di essere diluito molto perché contiene già tanta soda (acqua frizzante) quindi è inutile utilizzare ghiaccio tritato. Il ghiaccio tritato infatti raffredda più velocemente e quindi si scioglie anche di più.
Inoltre, il ghiaccio tritato (o spaccato), ha una superficie molto estesa e causa una maggiore fuoriuscita di CO2, con il risultato di ritrovarsi con un Mojito annacquato e per nulla effervescente.
Le varianti del Mojito
Il Mojito è un drink che può essere facilmente modificato.
Sono infatti diffuse tante varianti alla frutta, come il Mojito al frutto della passione, o con ingredienti insoliti come la liquirizia, la birra o il vermouth.
Alcune di queste varianti hanno addirittura molta importanza dal punto di vista storico. Su questo argomento ho fatto una masterclass gratuita che puoi guardare cliccando qui.
Come preparare il Mojito: la ricetta in breve
Da quanto ho scritto è chiaro che la ricetta del Mojito non è così semplice, così per aiutarvi a preparare il Mojito (anche a chi lo vuole preparare a casa) ho deciso di ricapitolare in 10 semplici passaggi la preparazione:
- Spremete 20ml di succo di Lime nel bicchiere
- Aggiungete 3 bar spoon rasi (cucchiaini da tè) di zucchero bianco
- Sciogliete bene lo zucchero nel succo di lime
- Aggiungete la menta
- Aggiungete 50ml di Ron Cubano
- Con il bar spoon lavorate la menta nel rum, senza pestare, per almeno 30 secondi
- Aggiungete ghiaccio a cubi
- Colmate con acqua frizzante (soda) molto fredda
- Miscelate dal basso verso l’alto per amalgamare gli ingredienti
- Decorate e servite
Spero che questo articolo dedicato alla ricetta del Mojito, così come gli approfondimenti che ho allegato, vi siano stati d’aiuto.
Ancora una cosa!
Non è detto che il Mojito preparato in questo modo possa piacere a tutti, nonostante quello illustrato sia il miglior modo di lavorare gli ingredienti. Questo è il metodo utilizzato nella ricetta e nella preparazione del Mojito cubano!
Il gusto rimane tuttavia soggettivo e, per non creare confusione, è bene sottolineare che questo è IL MOJITO mentre le altre solo varianti.
Buona miscelazione,
Giovanni
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Build
- • 20 ml Succo di lime fresco
- • 3 bar spoon di Zucchero Bianco
- • 2 rametti di Menta
- • 50 ml Ron cubano chiaro
- • Acqua frizzante
- • Tumbler alto da 33-35 cl
- • Jigger
- • Bar spoon
- • Tagliere e coltello
- • Paletta per il ghiaccio
- • Spremi lime
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