Il Kona Coffee Grog è sicuramente un grande classico della miscelazione esotica, una delle prime preparazioni di Donn Beach.
Hai letto bene, ho scritto miscelazione esotica e non tropicale, perché il Kona Coffee Grog è un drink Tiki e Tiki e Tropicale non sono la stessa cosa. A questo proposito io e Giovanni abbiamo scritto un articolo che puoi leggere cliccando qui.
Tornando al Kona Coffee Grog, posso dirti che questo è un coffee grog spettacolare, tanto che all’epoca solo Don the Beachcomber in persona aveva il privilegio di poterlo servire ai clienti.
Se già conosci questo drink, non ti far ingannare dalla scenografica fiammata di rum overproof. Infatti, dietro questo drink si nasconde una importante ricerca tecnica che porta ad un bilanciamento a dir poco raffinato.
Attenzione!
Stiamo parlando di un punch caldo e non dobbiamo pensare al coffee grog come ad un classico cocktail. Dobbiamo addentrarci in una tradizione antica più anglosassone e lontana dalla nostra.
La tradizione dei Toddy, dell’antichissimo grog e di tutte quelle bevande calde usate anche a scopo medicale e palliativo.
Ovviamente non è il caso del Kona Coffee Grog, che è una bevanda più moderna, ma di quelle antiche preparazioni rimane l’aspetto corroborante di una bevuta lunga e piacevole come fosse un tè, una cioccolata calda, o appunto un classico caffè filtro americano.
Il caffè Hawaiano
Quale caffè più invitante del caffè delle Hawaii per una preparazione Tiki?
Potremmo pensare ad una scelta semplicistica, un tipo di caffè che ovviamente viene enfatizzato dal luogo di provenienza.
Eppure ce ne sarebbero stati molti altri a cui Donn avrebbe potuto facilmente ispirarsi provenienti da luoghi a Donn altrettanto familiari ed ugualmente esotici, basti pensare al Jamaica Blue Mountain.
Sono convinto che la scelta di quello che oggi è uno dei caffè più costosi ed apprezzati al Mondo sia derivata anche dalle sue peculiari caratteristiche.
Il profumo fruttato, la leggera acidità ed il corpo mediamente leggero combaciano, a mio avviso perfettamente, con tutti gli altri ingredienti della preparazione, ovvero il rum jamaicano secco, speziato e pungente e il Coffee Grog Batter (o Gardenia Mix) che trasforma il grog in un Hot Buttered aggiungendo corpo, aromaticità ed in particolare struttura.
Non devi per forza utilizzare il Kona, puoi sostituirlo con un 100% arabica poco acido e corpo leggero.
Una volta selezionato il caffè che vogliamo bilanciare, anche la sua estrazione è di fondamentale importanza.
Dimentichiamoci l’assurdità del “caffè americano all’italiana”, ovvero l’espresso allungato con acqua: questo metodo di preparazione influenzerà negativamente e irrimediabilmente il bilanciamento del grog.
Dobbiamo necessariamente preparare un caffè filtro. Io ti consiglio di utilizzare un V60, strumento versatile, poco costoso e facile da utilizzare.
Che rum utilizzare nel Kona Coffee Grog
Come in ogni drink Tiki, la scelta del rum è fondamentale. La miscelazione Tiki è infatti la miscelazione con rum per eccellenza.
Come vedrai nella ricetta, bisogna utilizzare un rum giamaicano e un overproof.
Tra i giamaicani puoi utilizzare Myers’s, Appleton 8, Appleton 12, Rum Nation Jamaica 5 anni o Smith & Cross Jamaica Rum.
Tra gli overproof scegli sempre un invecchiato come Gosling 151, Rum Nation Jamaica 7 Cask Strength oppure l’introvabile Lemon Hart 151.
Coffee Grog Batter o Gardenia Mix
Il Coffee Grog Batter è anche conosciuto come Gardenia Mix.
Il Gardenia Mix è una preparazione base della miscelazione Tiki e può essere usato anche in altri drink, come il Pearl Diver.
Per questo motivo Giovanni ha fatto una lezione a parte. La puoi trovare cliccando qui.
Ricetta del Kona Coffee Grog
- 1 zolletta di zucchero
- 5 g di Gardenia Mix (Coffee Grog Batter)
- 2-3 chiodi di garofano
- 1 lunga stecca di cannella
- 1 scorza di pompelmo
- 1 scorza di arancia
- 15 ml Rum giamaicano
- 15 ml Rum overproof
- 180 ml Caffè filtro molto caldo
Strumentazione
- Tazza con manico da 250 ml
- Bar spoon
- Jigger
- Bilancia
- V60
- Filtro di carta da caffè
- Pinze
- Bollitore
- Lattiera in acciaio o ceramica
- Accendino lungo
Come fare il Kona Coffee Grog
- Come prima cosa prepara il caffè filtro, ti consiglio di utilizzare il V60;
- Nel bicchiere di servizio metti lo zucchero, il batter, i chiodi di garofano e il rum giamaicano (non overproof);
- Terminata l’estrazione del caffè, versane 180 ml nel bicchiere di servizio e con il bar spoon miscela per sciogliere lo zucchero e il batter. Sulla superficie del caffè si creerà una un leggero strato di burro fuso;
- Nella lattiera per montare il cappuccino, versa il rum overproof, le scorze e la cannella. Utilizzando un accendino o una fiamma ossidrica, infiammali;
- Dopo qualche secondo, con una pinza, rimuovi le scorze e mettile sul bordo del bicchiere. Fai la stessa cosa con la cannella;
- Prestando molta attenzione, versa il rum incendiato sul drink, formando la caratteristica fiammata.
- Dopo qualche minuto la fiamma si spegnerà e il Kona Coffee Grog sarà pronto per essere bevuto!
Consigli
L’unico consiglio extra che mi sento di darti è quello di prestare molta attenzione alla fiamma.
Il rum non è benzina, però le fiamme libere sono comunque molto pericolose perché potrebbero propagarsi velocemente ai capelli o tessuti infiammabili.
Tiki Caldi
Il Kona Coffee Grog non è l’unico Tiki caldo. La Miscelazione Tiki non è infatti solo ghiaccio a neve e milkshake mixer. Hot Buttered rum, Tiger’s Milk, Hot Zombie, Black stripe, Vulcano house sono sicuramente i più famosi.
Se vuoi approfondire questo tema ho fatto un webinar che puoi acquistare cliccando qui. Se invece vuoi imparare a miscelare drink Tiki, tengo un corso di 3 giorni in Drink Factory.
Buona Miscelazione,
Gianni
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