Come fare il Vodka Sour: ricetta base e varianti

18 min

Qualche giorno fa, su Instagram, ho fatto un sondaggio per capire quale fosse il cocktail sour più venduto nei cocktail bar dove lavorano i miei follower. Ho ricevuto veramente tantissime risposte, ma una mi è rimasta particolarmente impressa: ‘purtroppo il vodka sour’. 

Ho deciso quindi di scrivere un articolo sul Vodka Sour, nella speranza che ‘purtroppo il Vodka Sour’ diventi ‘per fortuna il Vodka Sour’.

Il Vodka Sour non ha nulla da invidiare ad altri drink: se ben fatto è fresco, cremoso, aromatico (non dimenticatevi del succo di limone) e a tutti potrebbe venir voglia di berlo. Non per forza un drink deve essere super complesso!

Inoltre, si presta a tante piccole e semplici (non banali) variazioni, che lo rendono uno dei drink più versatili (grazie Vodka!) e facilmente vendibili al bar.

La Vodka, che molti considerano un distillato di serie B perché poco o per nulla aromatico, può essere invece una grande opportunità in miscelazione, esattamente per queste sue caratteristiche.

Dipende sempre dal punto di vista con cui si guardano le cose: la Vodka è quel distillato che non sa di niente, e quindi da evitare, oppure è quel distillato che mi permette di dare struttura ad un drink senza alterarne l’aroma, e quindi in grado di valorizzare gli altri ingredienti? Ricordatevi inoltre che la Vodka è anche facilissima da aromatizzare!

Dopo questa doverosa introduzione, vediamo insieme la ricetta base, la tecnica di preparazione e alcuni consigli su come valorizzare al massimo questo cocktail.

Ingredienti

  • 50 ml (1 ¾ oz.) Vodka
  • 30 ml (1 oz.) Succo di limone fresco
  • 20 ml (¾ oz.) Sciroppo di zucchero
  • 10 ml (¼ oz.) Albume d’uovo pastorizzato

Strumentazione

  • Coppetta da 180 ml o Tumbler basso da 350 ml
  • Jigger
  • Boston Shaker
  • Bar spoon
  • Strainer
  • Colino a maglie fini
  • Pelapatate
  • Paletta per il ghiaccio

Preparazione

Preparare il Vodka Sour è molto semplice. Dovete versare tutti gli ingredienti nello shaker, shakerare prima senza ghiaccio (dry shake) e poi con ghiaccio. Dopo aver shakerato, filtrate velocemente il drink in double strain in un tumbler basso colmo di ghiaccio oppure in una coppetta da cocktail.

Come spiego nel video, è molto importante effettuare un twist di limone (scorza) sulla superficie del drink per evitare che si possa sentire un leggero odore di albume d’uovo.

Tutti i sour si preparano nello stesso modo e, per questo motivo, ho scritto un articolo (con video) molto approfondito su questo argomento. Puoi la lezione cliccando qui.

Modificare il Vodka Sour

La grandezza del Vodka Sour sta nel fatto che, non avendo un sapore troppo marcato e complesso, è facile da bere e da twistare (noi bartender è così che diciamo quando modifichiamo un drink). Se non fate le cose a caso il risultato è garantito e potrete inventare una variante del Vodka Sour all’istante, ogni qualvolta un cliente vi dice ‘fai tu’. Lo stesso discorso vale anche se non siete bartender professionisti, ma amate fare i cocktail in casa: non potete sbagliare!

La prima cosa che potete fare per modificare questo drink è utilizzare uno sciroppo home-made aromatizzato al posto dello sciroppo di zucchero. Per esempio, vi basterà utilizzare uno sciroppo alla camomilla per ottenere uno Vodka Sour alla camomilla. Nulla di troppo complesso, dal risultato garantito. Provateci con il vostro sciroppo preferito e attenzione al bilanciamento gustativo e aromatico: se lo sciroppo ha un aroma troppo deciso, potreste mettere 10ml di sciroppo aromatizzato e 5ml di sciroppo di zucchero.

Sostituire lo sciroppo, non è l’unico modo che avete per twistare il vodka sour. Potete per esempio diminuire la quantità di vodka (45 ml, invece di 50ml) e aggiungere 15 ml di un liquore. 60 ml tra vodka e liquore non alterano il bilanciamento generale del drink. Volete fare un vodka sour al bergamotto? Potreste usare 15 ml liquore al bergamotto. Anche in questo caso: provateci con il vostro liquore preferito!

Un terzo modo potrebbe essere quello di aggiungere un po’ del succo di un altro frutto, oppure pestare un po’ di frutta nello shaker. Se volete fare un Vodka Sour al passion fruit non dovete far altro che aggiungere del passion fresco all’interno dello shaker. Un Vodka Sour alla fragola? Pestate qualche fragola nello shaker prima di aggiungere gli altri ingredienti!

Se invece avete un po’ di esperienza, potete aromatizzare la vodka oppure andare a sostituire il limone con un altro ingrediente acido, magari fatto da voi. Potreste anche usare uno shrub al posto del limone e dello zucchero.

Avete mai usato gli acidi puri per acidificare un succo?. Noi abbiamo fatto un Whiskey Sour con succo di pera williams acidificato al posto del succo di limone: super! Provate a realizzare un Vodka Sour al cocomero, togliendo il limone e acidificando il succo di cocomero. In questo modo il succo di cocomero non viene sovrastato dal limone.

Se queste cose vi sembrano troppo semplici, sappiate che ci si può spingere oltre.

Sto parlando di trovare abbinamenti di sapore veramente innovativi (basta fragole e balsamico per favore!).

Per fare questo è necessario essere molto competenti dal punto di vista gustativo, tecnico ed avere un approccio analitico. Infatti, dopo aver trovato un abbinamento che funziona, è necessario trovare il miglior modo per trasfonderlo nel drink.

Dovete quindi trovare l’abbinamento, trovare il giusto equilibrio tra gli aromi, ma soprattutto bilanciare l’ingrediente home-made su quel drink specifico (per fare questo potrebbero essere necessarie tecniche avanzate e una grande conoscenza delle materie prime). Uno sciroppo alla mandorla, mandorla amara e limone perfettamente bilanciato per un Mai Tai potrebbe non funzionare se utilizzato in un Vodka Sour.

Preparatevi a sbagliare. Ma ricordatevi di avere un approccio analitico: procedete per tentativi e scrivetevi tutto!

Buoni Vodka Sour e Buona Miscelazione,
Giovanni

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Autore

  • Giovanni Ceccarelli

    Sono l'ideatore e coordinatore del blog e del progetto Cocktail Engineering. Per pagarmi gli studi universitari dal 2007 ho iniziato a lavorare come bartender in diversi locali tra Pesaro, Fano e la Riviera romagnola. Nel 2010 mi sono laureato in Ingegneria Energetica (ben presto ho capito che questa non era la mia strada). Dal 2011 sono docente in Drink Factory nei corsi di Miscelazione Avanzata e Preparazioni Home made. Dal 2013 al 2016 ho scritto di scienza e cocktail sulla rivista BarTales. Nel 2016 ho aperto questo blog e lavoro come consulente per Vargros per il quale seleziono spezie ed altri ingredienti.

Tempo di preparazione

2 min

Tecnica di preparazione

Shake

Ingredienti
  • • 50 ml Vodka
  • • 30 ml Succo di Limone
  • • 20 ml Sciroppo di Zucchero
  • • 10 ml Albume d'uovo pastorizzato
Strumenti
  • • Coppetta da 180 ml o Tumbler basso da 350 ml
  • • Jigger
  • • Boston Shaker
  • • Bar Spoon
  • • Strainer
  • • Colino a maglie fini
  • • Pelapatate
  • • Paletta per il ghiaccio
Autore
Giovanni CeccarelliDivulgatore, docente, consulente
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