Il Mai Tai, insieme allo Zombie, è uno dei cocktail più iconici della miscelazione Tiki ed è uno dei miei drink preferiti. Purtroppo non lo ordino spesso perché molto complesso da realizzare e il risultato non è spesso il massimo.
Di Mai Tai ne esistono molte versioni, ma la ricetta di Trader Vic del ’44 è considerata quella di riferimento.
Vediamo insieme la ricetta e come fare il Mai Tai.
Ingredienti
- 30 ml (1 oz.) Rum invecchiato giamaicano
- 30 ml (1 oz.) Rum invecchiato martinicano
- 15 ml (½ oz.) Orange Curaçao
- 30 ml (1 oz.) Succo di lime fresco
- 15 ml (½ oz.) Sciroppo di Orzata home made
Strumentazione
- Tumbler basso da 35 cl
- Shaker
- Jigger
- Bar spoon
- Spremi lime
- Tagliere e coltello
- Paletta per il ghiaccio
Preparazione
Nello shaker versate tutti gli ingredienti e aggiungete una paletta di ghiaccio tritato.
Shakerate e versate tutto, ghiaccio compreso, all’interno del bicchiere.
Se necessario aggiungete altro ghiaccio tritato e decorate con un ciuffo di menta.
I rum del Mai Tai
La scelta del rum nel Mai Tai è fondamentale, in base ai distillati scelti questo drink avrà connotazioni di sapore completamente diverse.
Io personalmente apprezzo molto un Mai Tai realizzato miscelando un rum invecchiato giamaicano con un rum invecchiato martinicano. In particolare con Myers’s Original dark e J. Bally Ambrè avrete una nota morbida e vagamente fumosa mentre utilizzando Appleton Estate 12 e Saint James Ambrè avrete una nota più secca e legnosa.
Il consiglio è di provare questo drink con rum diversi, trovando il vostro equilibrio, ma cercando sempre di esaltare il distillato caraibico. Non consiglio di miscelare un Mai Tai utilizzando due rum simili come, per esempio, due cubani, un portoricano ed un cubano oppure due martinicani.
Gianni Zottola, mio collega in Drink Factory e caro amico, ha scritto un articolo molto approfondito sulla scelta dei rum nel Mai Tai (con particolare attenzione al martinicano). Se lo vuoi leggere clicca qui!
Consigli
La riuscita del Mai Tai non dipende solo dal rum, anche se questo è l’ingrediente che ne determina il carattere generale.
Come Orange Curaçao consiglio l’eccellente Pierre Ferrand Dry Curaçao. Costa più degli altri, ma la differenza è notevole.
Il succo di lime deve essere fresco meglio spremuto al momento. Se non puoi spremere il succo al momento, leggi il mio articolo su come conservare succhi ed estratti. Da evitare assolutamente i succhi imbottigliati.
Prestate attenzione anche all’orzata!
Esistono ottime orzate in commercio, tuttavia questo sciroppo ha spesso un sapore molto marcato.
Personalmente utilizzo un’orzata home-made nella quantità di 15 ml ma, se dovessi utilizzarne una non fatta da me, molto probabilmente diminuirei la quantità a 7-10 ml e aggiungerei un po’ di zucchero liquido (5-7 ml).
Storia del Mai Tai
Se volete conoscere la storia del Mai Tai non posso fare altro che consigliarvi di leggere il blog di Gianni Zottola. Qua sotto i 4 articoli che ha scritto su questo fantastico drink!
Buona Miscelazione,
Giovanni
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