Delicious Sour: ricetta del cocktail a base Calvados

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Il delicious Sour è un cocktail a base Calvados, crema di pesca, limone, zucchero e albume

Se quando ti chiedono un Sour al banco non sai che cosa servire oltre i classici Whiskey Sour e Vodka Sour, questa ricetta ti potrebbe interessare.

È un drink morbido, cremoso, dove le note del distillato di mele di sposano benissimo con quelle del liquore alla pesca.

The Delicious Sour – William Schmidt, 1892

Il Delicious Sour è un drink molto vecchio, tuttavia non so se definirlo un grande classico della miscelazione.

Vecchio, è vecchio, perché appare nel libro The Flowing Bowl – when and what to drink – di William Schmidt, pubblicato nel 1892.

Il fatto di essere un drink del passato, non lo rende immediatamente un grande classico, anche perché non è sicuramente un drink famoso e particolarmente richiesto.

Diciamo che è un drink un po’ da nerd della miscelazione.

Per questo motivo, e per il fatto che è preparato con un distillato che solitamente è poco considerato, ho deciso di pubblicarne la ricetta.

Ricetta che, insieme a Federico Mastellari, abbiamo ribilanciato in occasione della pubblicazione del nostro libro Miscelare (HOEPLI ed).

Vediamo insieme la ricetta e preparazione di questo drink.

Ricetta Delicious Sour: gli ingredienti

  • 40 ml Calvados o Applejack
  • 15 ml Creme de Peche (Merlet)
  • 30 ml Succo di limone fresco
  • 15 ml Sciroppo di zucchero
  • 10 ml Albume d’uovo pastorizzato
  • Uno splash di soda
  • Twist di limone

Strumentazione

  • Coppetta da cocktail
  • Boston shaker o Parisienne
  • Bar spoon
  • Jigger
  • Strainer
  • Spremilime
  • Colino a maglie fini
  • Tagliere e coltello
  • Paletta per il ghiaccio

Come fare il Delicious Sour: la preparazione

Come prima cosa raffredda la coppetta con del ghiaccio.

Versa tutti gli ingredienti, tranne la soda, dentro lo shaker.

Effettua una dry shake (shakerata senza ghiaccio) per montare l’albume.

Dopo la dry shake aggiungi ghiaccio, shakera vigorosamente e filtra in double strain nella coppetta (che nel frattempo avrai svuotato dal ghiaccio). Non shakerare troppo a lungo perché dopo dovremo aggiungere un po’ di soda, cioè altra diluizione.

Quando si fanno drink con l’albume d’uovo sono importanti due cose.

La prima è di versare immediatamente il drink appena finito di shakerare (non aspettare!). Se la schiuma inizia a separarsi all’interno dello shaker, si attacca al ghiaccio e il drink sarà piatto.

La seconda è fare sempre un twist di limone o altro agrume. L’albume è insapore, ma può lasciare un leggero odore. Strizzare gli olii essenziali del limone sulla schiuma nasconde quell’odore.

Se vuoi approfondire come fare al meglio i cocktail Sour guarda la mia lezione cliccando qui.

Filtrato il drink aggiungi uno splash di soda (acqua frizzante). La CO2 aiuterà a creare una schiuma ancora più voluminosa.

Attenzione però a non esagerare con la soda, ne basta veramente poca. Io ne metto circa 20 ml, ma sentiti libero di metterne di più, di meno, o di non metterla per niente (magari shakera un po’ di più).

Buona miscelazione,
Giovanni

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Autore

  • Giovanni Ceccarelli

    Sono l'ideatore e coordinatore del blog e del progetto Cocktail Engineering. Per pagarmi gli studi universitari dal 2007 ho iniziato a lavorare come bartender in diversi locali tra Pesaro, Fano e la Riviera romagnola. Nel 2010 mi sono laureato in Ingegneria Energetica (ben presto ho capito che questa non era la mia strada). Dal 2011 sono docente in Drink Factory nei corsi di Miscelazione Avanzata e Preparazioni Home made. Dal 2013 al 2016 ho scritto di scienza e cocktail sulla rivista BarTales. Nel 2016 ho aperto questo blog e lavoro come consulente per Vargros per il quale seleziono spezie ed altri ingredienti.

Autore
Giovanni Ceccarelli Divulgatore, docente, consulente

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