Diplomatico Vecchio Stile: twist sull’Old Fashioned

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Diplomatico Vecchio Stile è un twist sull'Old Fashioned a base rum, cocco, sherry e cacao.

Forse l’avrai già intuito dal nome e dalla foto, oggi ti presento una mia interpretazione dell’Old Fashioned che ha come protagonista un Rum della famiglia Diplomatico.

Il classico Old Fashioned, solitamente preparato con Whisky Americano, non è altro che una miscela che comprende un distillato, zucchero, diluizione e componenti aromatiche extra sotto forma di bitter, twist di scorze di agrumi. Un vero “Cocktail” nel pieno senso della sua definizione storica !

Ho deciso quindi di eseguire un twist utilizzando al posto del Whiskey un Rum Venezuelano invecchiato di casa Diplomatico nella versione Reserva Exclusiva.

Dopodiché ho pensato di impreziosire questo Rum Old Fashioned combinando il Rum con un delizioso Sherry Pedro Ximenez e aggiungendo un tocco esotico attraverso dei sentori di cocco. Per quanto riguarda la parte dolce ho deciso di utilizzare, al posto della classica zolletta, uno sciroppo di zucchero Demerara leggermente aromatizzato al polline.

Il Bitters (Angostura per la ricetta originale) resta, ma è di Cioccolato. Non lo verso nel drink ma ho scelto di vaporizzarlo in superficie insieme ad una scorza di arancia per una nota profumata e per spettacolarizzare un po’ la modalità di servizio.

Il rum che ho utilizzato, il pluripremiato Diplomatico Reserva Exclusiva, è caratterizzato da un corpo unico ed un interessante equilibrio: il suo bouquet aromatico si presenta con note di buccia di arancia, caramella mou e liquirizia, vaniglia e frutta secca. Al palato risulta morbido, elegante con sentori di legno tipici e ben integrati. Queste caratteristiche hanno fatto di questo Rum un perfetto candidato per un Rum Old Fashioned. Inoltre, questi aromi mi hanno fornito lo spunto per gli altri ingredienti della ricetta.

Il risultato: è un drink classico che rispetta il template dell’Old Fashion dal quale trae ispirazione, ma dal punto di vista aromatico si presenta ricco e al contempo morbido, tendente al dolce.

Diplomatico Vecchio Stile: la ricetta

  • 50 ml Diplomatico Reserva Exclusiva
  • 15 ml Sherry Pedro Ximenez
  • 5 ml Sciroppo di Zucchero al Polline d’api
  • 1,5 ml Coconut Drops
  • Spray di bitters al Cioccolato

Strumentazione

  • Tumbler basso da 35 cl
  • Mixin’ Glass
  • Strainer
  • Bar spoon
  • Pelapatate
  • Paletta per il ghiaccio

Come fare il Diplomatico Vecchio Stile: la preparazione

Versa tutti gli ingredienti in un Mixing Glass ben raffreddato e aggiungi ghiaccio ben scolato dall’acqua.

Miscela gli ingredienti con un barspoon giusto il tempo necessario per raffreddare e diluire.

Versa il drink aiutandoti con uno strainer in un bicchiere tipo Old Fashioned con un chunk di ghiaccio.

Ora vaporizza il bitter al cioccolato (1 o 2 spruzzate saranno più che sufficienti) e strizza sulla superficie la scorza di arancia che utilizzerai come garnish.

Il drink è pronto.

Coconut Drops

Coconut Drops è un prodotto alcolico molto concentrato, quasi come se fosse una tintura che consente di incorporare in un drink dei sentori di cocco in modo efficace e molto semplice con il vantaggio di poterlo dosare a piacimento.

Non è la prima volta che uso olio di cocco, infatti è un ingrediente che mi piace molto. Cliccando qua trovi la mia ricetta della Cachaca all’olio di cocco.

del cocco da cui è stato ricavato l'olio di cocco

Ricetta Coconut Drops: gli ingredienti

  • 80 g Olio di Cocco
  • 220 ml Miscela di Acqua e Alcol al 60% circa

Strumentazione

  • Vasetto di vetro
  • Bilancia
  • Pentolino
  • Termometro
  • Bar spoon
  • Jigger (o caraffa graduata in ml)
  • Filtro carta da liquore o da caffè

Come fare le Coconut Drops: la preparazione

L’olio di cocco a temperatura ambiente si trova in forma solida (in estate se caldo potrebbe essere già liquido), perciò dovremmo prima renderlo liquido scaldandolo quanto basta.

Per prima cosa quindi scalda dell’acqua in un pentolino, 40-50 °C saranno più che sufficienti. Nel frattempo metti nel vasetto l’olio di cocco. Immergi il barattolo nell’acqua calda e quando l’olio sarà completamente liquefatto versa all’interno l’alcol al 60%. Otterrai facilmente la miscela di acqua e alcol miscelando 140 ml di alcol al 96% con 80 ml di Acqua.

Trasferisci poi il barattolo in freezer fino a quando l’olio di cocco non si sarà totalmente solidificato. Se preferisci puoi usare un imbuto separatore e non ricorrere al frigo o freezer.

A questo punto rimuovi la parte solida che si sarà creata e filtra il liquido con un filtro carta per ottenere circa 180 ml di prodotto totalmente limpido, pronto da utilizzare e praticamente privo di residui oleosi.

Come avrai certamente intuito, la tecnica con cui ho ottenuto questo prodotto è semplicemente un fat washing.

Sciroppo di Zucchero al Polline

Ricetta Sciroppo di Zucchero al Polline: gli ingredienti

  • 300 g sciroppo di zucchero al 62%
  • 2 g Polline d’api

Strumentazione

  • Contenitore
  • Bilancia
  • Blender o frullatore ad immersione
  • Colino a maglie fini o superbag

Come fare lo Sciroppo di Zucchero al Polline: la preparazione

Innanzitutto, se vuoi schiarirti le idee riguardo lo sciroppo di zucchero in generale, ti consiglio di leggere gli articoli nei quali ti spiego in modo più che esaustivo come prepararlo e conservarlo. Inoltre ti invito a dare un’occhiata al calcolatore che ti farà risparmiare tempo durante la preparazione.

Una volta ottenuto lo sciroppo di zucchero dovrai semplicemente frullarlo insieme al polline aiutandoti con un frullatore ad immersione o, per quantità più importanti, con un blender. Ti consiglio poi di filtrarlo per eliminare eventuali piccoli residui di polline.

In alternativa, un metodo migliore, è quello di sciogliere il polline in acqua tiepida e poi trasformare quell’acqua in sciroppo.

Consigli

Fai attenzione con la quantità di polline perché il suo aroma è molto forte e caratteristico, in quantità elevata potrebbe non piacere a tutti.

Buona Miscelazione,
Giovanni

Autore

  • Giovanni Ceccarelli

    Sono l'ideatore e coordinatore del blog e del progetto Cocktail Engineering. Per pagarmi gli studi universitari dal 2007 ho iniziato a lavorare come bartender in diversi locali tra Pesaro, Fano e la Riviera romagnola. Nel 2010 mi sono laureato in Ingegneria Energetica (ben presto ho capito che questa non era la mia strada). Dal 2011 sono docente in Drink Factory nei corsi di Miscelazione Avanzata e Preparazioni Home made. Dal 2013 al 2016 ho scritto di scienza e cocktail sulla rivista BarTales. Nel 2016 ho aperto questo blog e lavoro come consulente per Vargros per il quale seleziono spezie ed altri ingredienti.

Autore
Giovanni Ceccarelli Divulgatore, docente, consulente
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