Calcolatore tenore alcolico cocktail

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Come usare al meglio il calcolatore

  1. Come prima cosa indica il numero di ingredienti del tuo cocktail. Gli ingredienti sono tutti i liquidi del tuo drink, sia alcolici che analcolici. L’albume d’uovo è un ingrediente (ovviamente analcolico);
  2. Dopo aver inserito il numero di ingredienti dovrai inserire, per ciascuno di essi, la quantità in millilitri (ml) e il tenore alcolico (%vol). Per i prodotti alcolici lo trovi sulla bottiglia, per gli analcolici devi inserire 0 (zero). È fondamentale che tu inserisca zero negli analcolici, altrimenti il calcolatore non darà il risultato corretto;
  3. Inserisci poi la diluizione, ovvero la quantità di acqua che si genera dallo scioglimento del ghiaccio durante la tecnica di miscelazione (stir, shakerata, throwing ecc). Solitamente varia tra i 30 ed i 60 ml, ma potrebbe essere anche maggiore. Non possiamo considerare la diluizione secondaria perché cambia nel tempo;
  4. Inseriti tutti i dati, il calcolatore ti restituirà i risultati. Ti dirà il tenore alcolico del drink non diluito (non tiene conto del ghiaccio), il tenore alcolico del drink diluito (in base al valore di diluizione inserito da te) e i grammi di alcol, che sono un valore assoluto, indipendente dalla diluizione.

Ora che ti sei divertito con il calcolatore, se vuoi, ti spiego come calcolare il tenore alcolico in autonomia.

Prima di cominciare però dobbiamo capire che cosa sono il tenore alcolico e la quantità assoluta di alcol, perché non sono la stessa cosa.

Come calcolare il tenore alcolico di un cocktail

Come si calcola quanti grammi di alcol sono presenti in un cocktail? Come faccio a capire quanto è il tenore alcolico un cocktail? È più alcolico un Long Island o una Caipiroska? Un Dry Martini o un Gin Tonic?

Per rispondere a queste domande ho sviluppato uno strumento di calcolo che ti permetterà di sapere quanto alcol è presente nei tuoi cocktail e il relativo tenore alcolico.

Oltre a questo, se avrai la pazienza di leggere, ti spiegherò anche come calcolare da solo questi parametri.

Non sei curioso di sapere come calcolare i grammi di alcol di un drink e il tenore alcolico?

Sapere calcolare il tenore alcolico e i grammi di alcol in un cocktail è importante perché grazie a questo parametro potrai capire se il tuo cocktail è poco o molto alcolico, se in bocca lo percepirai aggressivo e quanto ti farà girare la testa.

Ci sarà qualche calcolo da fare, ma non ti preoccupare, sono molto semplici. È però fondamentale che tu sia sobrio. Quindi posa il Gin Tonic, leggi, e poi riprendi il mano il drink.

Invece, se non vuoi posare il Gin Tonic, usa il mio calcolatore: ti permetterà di calcolare il tenore alcolico di drink composti fino a 10 ingredienti.

Che cos’è il tenore alcolico (titolo alcolometrico)

Il tenore alcolico (titolo alcolometrico) è la percentuale di alcol presente all’interno di un cocktail o di un liquore. Questa percentuale è espressa sul volume del liquido. Il simbolo è % vol.

Infatti, se prendi una qualunque bottiglia di un prodotto alcolico, sull’etichetta troverai scritto 5%vol, 12%vol, 40%vol ecc. Quel %vol indica la percentuale di alcol sul volume del liquido.

Ti faccio un esempio pratico.

Una bottiglia di rum ha un tenore alcolico pari a 40% vol. Questo vuol dire che il 40% di quel liquido è alcol, mentre il restante 60% sarà composto da acqua, eventuale zucchero/caramello, componenti aromatiche, componenti di colore ecc.

Se hai una bottiglia da un litro (1000 ml) di quel rum, il 40% di quei 1000 ml saranno alcol.

Quindi 1000*40/100 = 400 ml saranno alcol.

Se la tua bottiglia è invece da 700ml, la quantità di alcol è 700*40/100 = 280 ml.

La % è molto comoda perché ci permette di sapere immediatamente la quantità di alcol presente in qualunque quantità di liquido che stiamo utilizzando.

Se per esempio di quel rum a 40%vol ne utilizzi 60ml (2 oz), la quantità di alcol che stai aggiungendo al drink è pari a 24ml (60*40/100).

La stessa cosa vale per un cocktail. Se hai 120 ml di un cocktail al 18%vol, la quantità di alcol presente all’interno di quel cocktail è di 21.6ml (120*18/100).

Molto spesso quando si parla di tenore alcolico si parla di gradi. Nel gergo comune si dice sempre: ‘questo vino ha 12 gradi’; ‘questo rum fa 45 gradi’; ecc.

Sappiate che quando si parla di gradi, ci si riferisce comunque al tenore alcolico espresso in % volumetrica. Stai attento a non fare confusione: non c’è alcuna correlazione con la temperatura.

Nelle vecchie bottiglie non si usava la dicitura %vol come si usa oggi, ma si scriveva gradi (°) o gr. Nella bottiglia di Vecchia Romagna qua a fianco c’è scritto 40 gr.

Non so se si legge bene, in ogni caso provate a guardare su delle vecchie bottiglie. È molto probabile che ci sia scritto gradi.

Che cos’è la quantità assoluta di alcol

La quantità assoluta di alcol è la quantità di alcol presente in un distillato, liquore o cocktail espressa in millilitri o grammi.

Come ti ho già fatto vedere prima, per calcolare la quantità assoluta di alcol dobbiamo partire dal tenore alcolico.

Dovrai moltiplicare la quantità di prodotto alcolico che hai, o che stai utilizzando, e moltiplicarlo per il valore percentuale.

Se in un Cocktail Martini stai versando 50ml di gin a 47%vol, vuol dire che stai aggiungendo 23.5 ml di alcol (50*47/100).

La quantità assoluta di alcol può essere espressa anche in grammi.

Tuttavia, prima di calcolare i grammi, ti consiglio di calcolare i millilitri (ml) esattamente come abbiamo visto finora, quindi moltiplicando il tenore alcolico per la quantità di prodotto che stai utilizzando.

Una volta che avrai ottenuto i millilitri, dovrai moltiplicare questo valore per la densità dell’alcol: 0,789 g/cm3.

Quindi, tornando all’esempio di prima, in 50ml di gin a 47%vol, ci sono 23,5 ml di alcol. Questi 23.5 ml corrispondono a 18,5 grammi di alcol (23,5*0,789).

A questo punto ti starai chiedendo: perché dovrei aver bisogno di esprimere la quantità di alcol in grammi?

Perché è utile sapere la quantità assoluta di alcol in un drink

La % di alcol, ovvero il tenore alcolico, è un valore percentuale, quindi che dipende dal volume totale del drink.

Un Gin Tonic non diluito, nel quale uso 50 ml di gin a 40%vol e 100 ml di acqua tonica, ha un tenore alcolico di circa 13%vol.

Un Gin Sour non diluito, nel quale uso 50 ml di gin a 40% vol, 30 ml di limone, 20 ml di sciroppo di zucchero e 10 ml di albume, ha un tenore alcolico di circa 18%vol.

(Ho volutamente omesso la diluizione perché in questo esempio non è importante).

Come potete vedere sono due drink con la stessa quantità di prodotto alcolico, ma il tenore alcolico è profondamente diverso: in un caso è 13%, nell’altro 18%.

Quindi, valutando solo il tenore alcolico, si potrebbe pensare che il Gin Sour sia molto più alcolico.

Tuttavia la quantità assoluta di alcol ingerita bevendo questi due drink è identica: 15,8 grammi.

Quindi, il tenore alcolico ci potrebbe dare un’idea di quanto potremmo percepire alcolico un determinato drink in bocca, mentre la quantità assoluta di alcol ci dice quanto alcol effettivamente andremo ad ingerire.

Vediamo adesso come calcolare il tenore alcolico di un drink.

Calcolare il tenore alcolico di un cocktail: la media ponderata o pesata

Per calcolare il tenore alcolico di un cocktail dobbiamo ricorrere ad una espressione aritmetica chiamata media ponderata o pesata.

La media pesata, come dice il nome, è una semplice media che però tiene conto del ”peso” di ciascun coefficiente. (Con peso non intendo i grammi, ma l’importanza. Nel nostro caso, il tenore alcolico).

Per i più nerd questa è la formula generica:

Media ponderata = (q1*p1+q2*p2+…+pn*qn)/(q1+q2+…qn)

Dove, nel nostro caso, q sono le quantità dei prodotti e p i tenori alcolici.

Questa formula può essere applicata anche al calcolo della media dei voti degli esami universitari per esempio.

Vediamola su un esempio pratico che riguarda il bar.

Mai Tai

30 ml rum1 a 40% vol
30 ml rum2 a 40% vol
15 ml liquore a 40% vol
30 ml succo lime a 0% vol
20 ml orzata a 0% vol

Tornando alla formula di prima, le quantità dei prodotti sono i coefficienti q, mentre i tenori alcolici sono i coefficienti p.

Cosa molto importante: bisogna includere anche gli ingredienti analcolici.

Quindi la formula diventa:

Tenore alcolico Mai Tai = (30*40+30*40+15*40+30*0+20*0)/(30+30+15+30+20) = 24%vol.

Però in questo calcolo c’è qualcosa che non va.

Manca la diluizione!

La diluizione, per calcolare il tenore alcolico di un drink, va inserita.

Un Mai Tai, dopo essere stato shakerato, sarà stato diluito di circa 30 ml (forse anche qualcosa in più, ma noi arrotondiamo. Non andate a %, misurate il drink prima e dopo).

Quindi la formula, tenendo conto della diluizione, diventa:

Tenore alcolico Mai Tai= (30*40+30*40+15*40+30*0+20*0+30*0)/(30+30+15+30+20+30) = 19,4%vol.

In grassetto ho segnato i valori che ho aggiunto, cioè quelli relativi alla diluizione.

Vi faccio notare una cosa: il tenore alcolico di un Mai Tai diluito e di un Mai Tai non diluito è ovviamente diverso, quindi quello più diluito sarà meno aggressivo in bocca, tuttavia la quantità di alcol ingerita è la stessa in entrambi i casi (23.7 grammi).

Ricapitolando: a cosa serve sapere il tenore alcolico e la quantità assoluta di alcol?

Il tenore alcolico ci serve a due cose:

  • a risalire alla quantità di alcol assoluta in un drink o distillato;
  • ad avere un’idea di quanto sarà ‘forte’ in bocca.

mentre la quantità assoluta di alcol, espressa in grammi, ci aiuta a capire quanto alcol andremo ad ingerire bevendo quel drink, indipendentemente da quanto sarà diluito.

Buona Miscelazione,
Giovanni

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Autore

  • Giovanni Ceccarelli

    Sono l'ideatore e coordinatore del blog e del progetto Cocktail Engineering. Per pagarmi gli studi universitari dal 2007 ho iniziato a lavorare come bartender in diversi locali tra Pesaro, Fano e la Riviera romagnola. Nel 2010 mi sono laureato in Ingegneria Energetica (ben presto ho capito che questa non era la mia strada). Dal 2011 sono docente in Drink Factory nei corsi di Miscelazione Avanzata e Preparazioni Home made. Dal 2013 al 2016 ho scritto di scienza e cocktail sulla rivista BarTales. Nel 2016 ho aperto questo blog e lavoro come consulente per Vargros per il quale seleziono spezie ed altri ingredienti.

Autore
Giovanni Ceccarelli Divulgatore, docente, consulente