Oggi voglio presentarti un cocktail ispirato al Marocco che ti farà viaggiare con il palato in questa splendida terra.
La cucina marocchina è una meraviglia che esplora una vasta gamma di ingredienti, sapori e profumi unici. Questa tradizione culinaria attinge dalla ampia varietà di spezie utilizzate in Marocco per creare piatti che sono una vera e propria festa per i sensi.
Il drink di oggi è composto da quattro ingredienti principali: un blend di rum aromatizzati con Ras el Hanout, una Ginger Beer con limoni lattofermentati (limoni marocchini), sciroppo di zucchero e soluzione di acido citrico.
Leggendo Ginger Beer probabilmente starai pensando al Moscow Mule ma in realtà questa ricetta non nasce come twist di questo classico moderno.
Se ti interessa approfondire gli aspetti storici, in questo articolo puoi leggere la storia del Moscow Mule.
Secondo il mio punto di vista, un drink che contiene Ginger beer non deve per forza essere associato ad un Moscow mule, infatti io preferisco pensare a questa ricetta come ad un highball nel senso generale del termine.
Tuttavia, in ottica di un eventuale inserimento in una carta drink di un locale, ha perfettamente senso farlo rientrare idealmente sotto la categoria Mule in modo da comunicare immediatamente ed in modo efficace l’idea dello stile del drink.
Partiamo dal primo ingrediente: il blend di rum aromatizzati con Ras el Hanout.
Innanzitutto ho scelto un cubano light per mantenere una base abbastanza neutra e un rum invecchiato della repubblica Dominicana per un leggero accenno di sentori più complessi.
Il Ras el Hanout è una miscela di spezie tipica e molto utilizzata in Marocco, che serve per insaporire diverse ricette tradizionali. La sua composizione varia a seconda della zona in cui viene preparata.
La miscela che ho utilizzato io comprende tantissime spezie: pepe cubebe, pepe lungo, coriandolo, zenzero, pepe nero, cumino, pepe del monaco, nigella, cardamomo, pepe malagueta, semi di finocchio, curcuma, noce moscata, galanga, bacche di sorbo, anice stellato, chiodi di garofano, cannella, alloro, fiori di gelsomino, fiori di lavanda.
Non male, eh? Si tratta di una miscela decisamente ricca e complessa.
Il secondo ingrediente è una Ginger Beer aromatizzata con limoni lattofermentati.
L’intento iniziale era quello di produrre una soda partendo dallo zenzero fresco, ma dopo alcuni test ho optato per l’utilizzo di una Ginger Beer commerciale per una questione di stabilità e costanza dei risultati.
Tuttavia nessuno ti vieta di sperimentare creando la tua soda allo zenzero home made!
I limoni lattofermentati (noti anche come limoni marocchini) che ho utilizzato per l’aromatizzazione della Ginger Beer, vengono salati e sottoposti ad un processo di fermentazione che trasforma il prodotto, sviluppando nuovi sapori e profumi.
Questi limoni hanno conferito alla soda allo zenzero un livello di complessità maggiore, aromi balsamici e un accenno di sapidità e dei sentori di limone che sono risultati molto interessanti nel drink finale.
Se vuoi sapere come prepararli correttamente, in questo articolo trovi tutte le informazioni.
Gli ultimi due ingredienti sono sciroppo di zucchero e una soluzione di acido citrico: hanno contribuito semplicemente all’ottimizzazione del bilanciamento finale del drink.
Non fidarti troppo delle dosi indicate in ricetta: in base alle caratteristiche della Ginger Beer che utilizzerai (soprattutto in caso tu voglia prepararla home made) dovrai probabilmente variare le quantità per raggiungere un risultato ottimale.
Moroccan Mule: gli ingredienti
- 45 ml Rum Blend al Ras El Hanout
- 5 ml Sciroppo di Zucchero al 62%
- 3 ml Soluzione di Acido Citrico al 6%
- 100 ml Ginger Beer ai Limoni Marocchini
- Rametto di Menta
Strumentazione
- Tumbler Alto da circa 370 ml
- Jigger
- Measuring Spoon
- Paletta per il ghiaccio
- Bar spoon
Come fare il Moroccan Mule
- Versa gli ingredienti nel bicchiere raffreddato (ad eccezione della Ginger Beer);
- Metti il ghiaccio nel bicchiere;
- Versa molto delicatamente la Ginger Beer ai Limoni Marocchini;
- Miscela con il barspoon dal basso verso l’alto;
- Posa il rametto di menta come garnish;
Il drink è Pronto
Ginger Beer ai Limoni Marocchini
Seguendo la ricetta otterrai circa 650-700 ml di prodotto. Quantità ideale per la gassatura con il Twist’n’Sparkle
Ingredienti
- 560 ml Ginger Beer
- 140 ml Acqua
- 25-30 g Limoni Lattofermentati
Strumentazione
- Caraffe graduate
- Bilancia
- Frullatore ad immersione o Blender
- Filtri Mesh con potere filtrante crescente (100-200-300-400 Mesh)
- Bomboletta di Co2
- Twist’n’Sparkle o altro sistema di gassatura
Preparazione
- Miscela la Ginger Beer con acqua in una caraffa graduata;
- Aggiungi i limoni lattofermentati;
- Frulla bene con un Frullatore ad immersione o con un Blender;
- Filtra con filtri a potere filtrante crescente da 100 Mesh fino a 400 Mesh;
- Raffredda molto bene il liquido ottenuto;
- Procedi alla gassatura con il sistema che preferisci.
Consigli
La ginger beer che ho utilizzato per questa ricetta è molto aromatica, per questo motivo ho deciso di aggiungere un po’ di acqua alla ricetta. Ricorda di bilanciare sempre le ricette in base agli ingredienti che usi.
Rum Blend al Ras El Hanout
Seguendo la ricetta otterrai circa 350 ml di Rum Blend
Ingredienti
- 240 ml Rum Cubano Light
- 120 ml Rum Dominicano invecchiato
- 2 g Mix di spezie polverizzate Ras el Hanout
Strumentazione
- Caraffa graduata
- Bilancia di precisione
- Contenitore in vetro con coperchio
- Barspoon
- Superbag o Filtri mesh con potere filtrante crescente
- Filtro carta da caffè o da liquore
Preparazione
- Misura e metti tutti gli ingredienti all’interno di un contenitore con coperchio;
- Lascia macerare per 24 ore mescolando di tanto in tanto;
- Filtra con superbag o Filtri mesh e successivamente con filtro carta da caffè o da liquore
- Conserva seguendo le linee guida del tuo manuale H.A.C.C.P.
Consigli
Il tempo di macerazione così come la quantità di spezie sarà da considerare in relazione alle caratteristiche dei tuoi ingredienti.
Per accelerare la macerazione puoi utilizzare un bagno a T° controllata. In questo caso dovrai sperimentare un po’ con le tempistiche e la temperatura per ottenere un risultato ottimale nel drink finale.
Buona preparazione,
Matteo
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