Green Is The Colour: elegante cocktail analcolico con Tonica al Mandarino Verde

13 min

Green is the Colour è un cocktail analcolico costruito attorno ad un prodotto di casa Galvanina: la Tonica biologica al mandarino verde, un prodotto che fa parte della linea di mixer biologici studiati con un’attenzione particolare per l’utilizzo in miscelazione.

Questa linea comprende altri prodotti, come ad esempio la Tonica italiana (italian tonic) e la Mediterranean Tonic e altri prodotti interessanti.

Ho scelto la Green Madarin Tonic Bio per la sua freschezza e per quelle note di mandarino verde che emergono in modo equilibrato e gradevole.

Si tratta di una Tonica con la classica nota amaricante tipica e caratteristica del chinino, ben presente e ben integrata con le note del mandarino verde.

Un prodotto interessante da utilizzare in miscelazione, ma anche da gustare da solo con tanto ghiaccio oppure per i classici Gin Tonic o Vodka Tonic.

Su sfondo bianco le bottigliette da 200 ml della gamma dei mixers biologici Galvanina
gamma mixer biologici Galvanina

Proseguiamo con ricetta, preparazioni home-made e qualche nota sugli ingredienti

Ricetta Green Is The Colour 

  • 20 ml Premix al Tè Gyokuro
  • 30 ml Succo di Aloe Vera 100 % (non aromatizzato e non concentrato)
  • Galvanina Green Mandarin Tonic
  • Gocce Soluzione Salina e Acido Citrico
  • Fetta di Miyagawa essiccata e Golden Syrup (per la decorazione)
  • Stecca di ghiaccio

Strumentazione

  • Bicchiere da Long Drink da 350-370 ml
  • Pinza per il ghiaccio
  • Jigger
  • Bar spoon 

Come fare il Green Is The Colour

  1. Preleva il bicchiere dal freezer (oppure raffreddalo bene);
  2. Inclina il bicchiere e inserisci la stecca di ghiaccio. Se non hai a disposizione questo tipo di ghiaccio puoi utilizzare ghiaccio a cubetti;
  3. Versa gli ingredienti nel bicchiere aiutandoti con il jigger;
  4. Mescola brevemente con il bar spoon;
  5. Versa delicatamente la tonica;
  6. Mescola di nuovo (delicatamente) per amalgamare gli ingredienti;
  7. Sistema la fetta di Miyagawa essiccata sul bordo del bicchiere;
  8. Aiutandoti con un cucchiaino cola sulla decorazione una piccola quantità di Golden Syrup (o Miele).

Il cocktail è pronto! 

Bicchiere e decorazione

La decorazione è composta da una fetta di Miyagawa essiccato con sopra un po’ di Golden Syrup. Ovviamente è commestibile e diventa parte integrante del cocktail.

Il Miyagawa è stato essiccato a bassa temperatura (40-50 °C) per preservare al meglio le sue caratteristiche aromatiche e di colore

Il Goden Syrup con la sua dolcezza bilancia le note amarognole del cocktail e del Miyagawa essiccato rendendo il sapore della decorazione ancor più gradevole.

Cos’è il Miyagawa?

Il miyagawa è un agrume, simile ad un mandarino che si presenta con la buccia verde e la polpa arancio. 

Il suo gusto è più dolce e meno acido rispetto al mapo e si trova facilmente durante il periodo autunnale.

alcuni Miyagawa chisusi e aperti a metà su un tavolo in legno.
Miyagawa

Cos’è il Golden Syrup?

l Golden Syrup è uno sciroppo dal colore dorato, a base di zucchero, tipico della tradizione culinaria britannica. 

Si ottiene dalla lavorazione dello zucchero di canna o di barbabietola ed è caratterizzato da una consistenza viscosa e da un sapore dolce e leggermente caramellato.

Occasioni di consumo e a chi consigliarlo

Green Is The Colour è un analcolico, semplice ed elegante e tutt’altro che banale che può essere servito come aperitivo o come drink rinfrescante. Piacerà sicuramente a chi predilige una bevuta più dry e a chi non ama i soliti analcolici alla frutta.

Versione Alcolica

Se vuoi, puoi rendere questo cocktail alcolico ribilanciando la ricetta con un po’ di gin, Vodka o altri distillati cosidetti “bortanici”. Ti consiglio di non esagerare con le quantità. giusto 30-40 ml al massimo.

Prodotti come rum o cachaça ecc. potrebbero essere meno adatti ma nessuno ti impedisce di provarli, quindi se pensi che possa funzionare fai qualche prova, personalizza la ricetta come più ti piace e magari facci sapere il risultato.

Preparazioni Home Made

Succo Aloe Vera 

due immagini di foglie di aloe vera. In una le foglie sono sezionate per fare vedere il gel fogliare
Aloe Vera

Il succo di Aloe viene estratto dalla parte interna delle foglie di Aloe vera. Si tratta di un liquido trasparente con riflessi giallo/verde e a volte si presenta con anche un po’ di polpa. 

Lo puoi trovare facilmente nei supermercati, nel reparto integratori e prodotti salutari. Controlla che sia succo puro al 100% e che non sia concentrato.

Mi piace usare questo prodotto in miscelazione perché dà ai cocktail un po’ di diluizione e un sapore molto delicato che presenta aromi vegetali, freschi e una nota amarognola caratteristica.

Premix al Tè Gyokuro

Un tipico contenitore da tè in bamboo contenente del Tè Gyokuro in foglia
Tè Gyokuro

Il Gyokuro è un tè pregiato, composto dalla gemma e dalla prima fogliolina, raccolto e lavorato interamente a mano. 

Prima del raccolto, le piantagioni vengono ombreggiate per almeno 20 giorni, un processo che impedisce alla luce solare di colpire direttamente le foglie. 

Questo aumenta lo sviluppo di clorofilla e, soprattutto, di L-teanina, che dona al tè il suo caratteristico gusto dolce e ne bilancia la caffeina, rendendolo più delicato.

Il tè Gyokuro si trova nei negozi specializzati in Tè di qualità. 

Ingredienti

  • 5-6 g Tè Gyokuro in foglie
  • 200 g Acqua a 60-65 °C
  • Zucchero bianco

Strumentazione

  • Bilancia
  • Bar spoon
  • Bollitore
  • Termometro
  • Contenitori in vetro resistenti al calore
  • Colino a maglie fini

Come fare il Premix al Tè Gyokuro

  1. Metti le foglie di tè in un contenitore resistente al calore;
  2. Scalda l’acqua a circa 60-65 °C;
  3. Versa l’acqua sul tè;
  4. Attendi circa 5-6 minuti;
  5. Filtra con colino a maglie fini;
  6. Pesa il liquido ottenuto con colino a maglie fini e aggiungi zucchero bianco pari peso;
  7. Mescola fino a completo scioglimento dello zucchero.

Il Premix è pronto

Soluzione Salina e Acido Citrico

Si tratta semplicemente di un blend composto da acqua, sale e acido citrico con una concentrazione abbastanza elevata.

Il vantaggio è di poterla utilizzare in piccole quantità dosandola con un contagocce, un classica dasher bottle o con dei Measuring Spoon.

Serve semplicemente per dare un lievissimo accenno di acidità e sapidità al cocktail: un pizzico di sapidità contribuirà ad arrotondare un po’ le note amaricanti, mentre l’acido citrico regala freschezza senza alterare il sapore.

Ovviamente queste note devono essere intorno alla soglia della percezione minima: non vogliamo di certo ottenere un drink acido e tanto meno salato.

Ingredienti

Strumentazione

  • Bilancia
  • Bar spoon
  • Bicchiere o contenitore
  • Bottiglietta con contagocce (o altro contenitore)

Come fare la Soluzione Salina e Acido Citrico

  1. Pesa e combina gli ingredienti;
  2. Mescola con il bar spoon fino a completo scioglimento delle polveri;
  3. Versa il liquido ottenuto all’interno di un contagocce o altro contenitore.

A proposito del nome, forse qualcuno l’ha riconosciuto: “Green is the color.” è un vecchissimo brano acustico dall’atmosfera pacifica e sognante dei Pink Floyd, parte della colonna sonora di un film francese. 

Per quanto riguarda Green Is The Colour è tutto, buon proseguimento su Cocktail Engineering. 

Salute!

Matteo

Autore

  • Matteo Squassoni

    Sono un bartender e nel corso degli anni ho maturato esperienze in diverse tipologie di locali ricoprendo ruoli operativi e organizzativi. Oltre al lavoro dietro al bancone, metto a disposizione la mia esperienza, svolgendo attività di collaborazioni e consulenze in questo settore rimanendo fedele al mio motto: “semplice ed efficace”. Durante il tempo libero viaggio e scatto foto. Fiero e orgoglioso di essere entrato a far parte del team Cocktail Engineering dal 2021.

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