L’Etiopia è la patria e la culla del caffè. Dagli altopiani della zona di Kaffa, nella regione ‘Southern nations nationalities and people’, ha avuto origine la bevanda più famosa del mondo.

Ad Agosto 2015 ho trascorso un mese in Etiopia. Il motivo del mio viaggio era legato ad una attività di volontariato tuttavia, non trattandosi di un viaggio organizzato, ho avuto la possibilità di trascorrere un mese a stretto contatto con la popolazione locale e assistere più di una volta alla cerimonia del caffè!
Anche in questa nazione il caffè non è una semplice bevanda ma fa parte della tradizione locale ed ha un valore sociale molto importante. E’ un gesto di benvenuto, una pausa durante il rientro a casa dal lavoro nei campi e promuove le relazioni sociali.
Ma come è strutturato questo rituale?!

La padrona di casa abbellisce la casa con erba fresca e in alcuni casi con dei fiori, in segno di benvenuto. Il caffè verde viene successivamente lavato in acqua fredda e tostato su un piatto di metallo, più diffuso nelle campagne, oppure in una moderna pentola traforata. Il combustibile utilizzato è rigorosamente carbone. Il profumo che si sprigiona è veramente avvolgente: chi gestisce la cerimonia si assicura che gli ospiti possano annusare l’aroma di caffè tostato.
Una volta raffreddato i chicchi vengono macinati in un mortaio e si miscela la polvere ottenuta con acqua calda all’interno della jebena, caffettiera etiope in terracotta. Dopo qualche minuto di ebollizione si toglie la jebena dal fuoco e si fa lentamente depositare la polvere sul fondo. Il primo caffè è servito! Mentre lo si consuma la padrona di casa aggiunge altra acqua alla jebena perché la polvere di caffè ancora non ha esaurito al sua carica aromatica. Così viene servita la seconda tazzina ed infine una terza volta.
Una curiosità: molte famiglie destinano una stanza della loro abitazione al servizio del caffè. Lungo le strade è possibile usufruire di questi spazi che diventano veri e propri bar etiopi.
Sintayehu, una barista di Debre Markos, quando ha scoperto quale fosse il mio lavoro, ha insistito per farmi guidare la cerimonia del caffè. Di seguito alcune foto! (non poteva mancare l’abito da cerimonia!).
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